Prima un litigio per futili motivi, poi l’accoltellamento: un unico fendente piantato nella schiena di un 31enne del Camerun, ospite del Centro di Accoglienza  Richiedenti Asilo di Borgo Mezzanone. Il fatto è successo ieri pomeriggio, intorno alle 16, tra le mura del Centro.

Secondo quanto ricostruito, un violento litigio è avvenuto tra due ospiti africani: la vittima - 31enne del Camerun - e il suo presunto aggressore, un 19enne della Costa D'Avorio, successivamente identificato e sottoposto a fermo di polizia dagli uomini della squadra mobile di Foggia. 

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Ancora da ricostruire l'accaduto e le motivazioni alla base di una tale aggressione. Sulla vicenda sono in corso le indagini della polizia; gravi le condizioni della vittima dell'accoltellamento, al momento ricoverata in prognosi riservata presso gli Ospedali Riuniti di Foggia.