Cronaca

La strada delle intercettazioni per scagionare Longo e gli arrestati di Nuvola d'oro: "Inutilizzabili"

Questa mattina gli arrestati del blitz Nuvola d'oro si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Presentato il ricorso al tribunale del riesame. Gli avvocati puntano sulle intercettazioni: "Inutilizzabili"

Bruno Longo, il medico in pensione Antonio Apicella, l'imprenditore Luigi Panniello e l'addetto informatico del Comune Antonio Parente, questa mattina si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Sull'eventualità che gli indagati possano tornare liberi, a Foggiatoday l'avvocato Giulio Treggiari - legale difensore del consigliere comunale finito agli arresti domiciliari insieme agli altri tre indagati nell'ambito dell'operazione ribattezzata 'Nuvola d'oro' - ha fatto sapere che è stato presentato il ricorso al Tribunale del Riesame. 

L'avv. Treggiari ha sottolineato anche che le intercettazioni captate e contestualizzate dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Gdf di Bari - ambientali e telefoniche - sarebbero inutilizzabili. "E' una questione molto tecnica" ha chiosato Treggiari.

Questa la strada che percorreranno gli avvocati per scagionare i loro assistiti dalle accuse di concorso nell’ipotesi di reato continuato di induzione indebita a dare o promettere utilità di cui all’art. 319-quater c.p., per un presunto giro di tangenti per liquidare le fatture di un servizio in appalto del Comune di Foggia. 


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