Cronaca

Fabio Carbone lascia un vuoto incolmabile: ecco chi era il presidente delle Acli Foggia

Il ricordo di Fabio Carbone nei messaggi di cordoglio dei rappresentanti delle istituzioni, del mondo politico e dell'associazionismo

Fabio Carbone

Fabio Carbone lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell'associazionismo foggiano. Morto per un malore improvviso, il presidente provinciale delle Acli Foggia era una figura stimata e riconosciuta nel mondo del terzo settore. Il suo impegno per il sociale e i suoi valori vengono ricordati così da chi l'ha conosciuto da vicino

Franco Landella, sindaco di Foggia

A nome personale e dell’Amministrazione comunale porgo le condoglianze alla famiglia Carbone per la morte di Fabio, presidente provinciale delle Aclia, uomo di grande spessore umano e professionale

Francesco Miglio, presidente della Provincia

 Ho appreso la notizia della prematura scomparsa di Fabio Carbone e ne sono addolorato. Esprimo il mio personale cordoglio e quello dell’Ente che rappresento con cui le Acli hanno condiviso momenti di confronto istituzionale, per non dimenticare le battaglie in difesa dell’ambiente e le numerose occasioni di impegno sociale. Fabio era una persona molto stimata, umanamente e professionalmente, vicino alla gente e sempre pronto a schierarsi dalla parte dei più deboli. Noi tutti, amministratori ed amici, lo ricorderemo sempre con affetto, gratitudine e riconoscenza per il suo impegno nel sociale e per la sua instancabile dedizione al lavoro”.

Maurizio Gargiulo, comitato 'Vola Gino Lisa'

Apprendiamo, con il dolore nel cuore, della scomparsa prematura del caro amico Fabio, stringendoci con tutto l’affetto possibile che abbiamo intorno ai parenti e a tutti gli amici delle Acli che, come noi, oggi vivono questo tremendo lutto. Fabio, oltre ad essere un amico personale, è stato un socio fondatore del Comitato “Vola Gino Lisa” in quel lontano 18 maggio 2013. Lo ricorderemo sempre per quanto speso in favore della “vertenza aeroporto Gino Lisa”, da quella grande manifestazione del 19 novembre 2011, voluta fortemente da Fabio, con le tantissime bandiere delle Acli in Piazza Cavour, sino ad oggi. Non ci ha mai lasciati da soli e sempre ci ha sostenuto anche quando gli impegni delle Acli lo tenevano inevitabilmente lontano dalla “movimentata” vita del comitato. Una presenza di peso in questa battaglia, caratterizzata dal suo modo unico di fare e dalla sua ferma condivisa convinzione che l’infrastruttura fosse di fondamentale importanza per lo sviluppo del territorio di Capitanata. Oggi Fabio lascia un grande vuoto nelle Acli ma anche nel nostro più “piccolo cuore” di Comitato. Dunque .... ciao Fabio, per sempre “grande cuore” di Vola Gino Lisa.

Domenico Rizzi, presidente dell'Arci provinciale

Oggi le bandiere dell’Arci di Foggia sono listate a lutto. La morte del presidente delle ACLI provinciali ci lascia attoniti e sgomenti. Fabio Carbone è stato un amico, un punto di riferimento della comunità del Terzo Settore, e la sua prematura scomparsa ci lascia un immenso vuoto. Un uomo generoso, competente, sempre attento ai mutamenti che hanno attraversato il Paese. L’ultimo incontro indelebile è stato quello del 20 febbraio con il Prefetto di Foggia, dove abbiamo manifestato le nostre preoccupazioni sulla recrudescenza xenofoba in vista della manifestazione del 24 a Roma “Mai più fascismi”. Abbiamo lavorato gomito a gomito per presentare un lavoro che contrasti la povertà dei ragazzi e delle ragazze nei quartieri più disagiati della nostra città di Foggia. Sono infiniti gli esempi che potremmo fare per descrivere l’uomo e l’amico con cui volevamo fare ancora tanta strada insieme. Ma vorremmo ricordare anche le tante piccole e grandi gioie: passi avanti e conquiste importanti per migliorare lo stato sociale e la vita delle persone. Ci mancherai tantissimo, Fabio. Mancheranno a me personalmente le nostre lunghe discussioni, i confronti e gli approfondimenti su come essere sempre presenti e partecipi nei conflitti, nel disagio, nei problemi che affliggono la nostra terra migliorandoci ogni giorno come associazioni e come persone.

Giandiego Gatta, vicepresidente del Consiglio regionale

Perdo non solo un interlocutore autorevole e appassionato dell’associazionismo, ma con la scomparsa di Fabio Carbone, presidente delle Acli della Provincia di Foggia, perdo un vero amico. Sono profondamente scosso per questa perdita, inaspettata e prematura, di un uomo che aveva ancora tantissimo da dare. Esprimo sincera vicinanza alla sua famiglia e a tutti i suoi cari per questo lutto doloroso. Un giorno che avremmo voluto non vivere mai.

Liberi e Uguali di Capitanata

Apprendiamo con costernazione e dolore la notizia della prematura scomparsa di Fabio Carbone. Un amico, un uomo trasparente e leale, sempre pronto a sacrificare tempo ed energie per venire incontro alle esigenze di chiunque chiedesse un aiuto o anche un semplice consiglio. Con Fabio abbiamo condiviso idee, proposte, percorsi di vita. Con Fabio avremmo voluto continuare a condividere anche il prossimo futuro, che certamente ci avrebbe visto collaborare in difesa di quei valori che ci hanno sempre accomunato. Una perdita non solo per le Acli  di cui è stato prestigioso dirigente - ma l’intera comunità. Alla famiglia va tutta la nostra vicinanza e il nostro affetto, sicuri che sapranno affrontare questo momento con la consapevolezza che il suo impegno e la sua figura saranno di esempio per il nostro territorio e le generazioni a venire. A Fabio va il nostro saluto e il nostro ringraziamento per il prezioso lascito di significativi insegnamenti che contribuiranno ad arricchire il nostro cammino politico.

Lia Azzarone, segretaria del PD

La morte di Fabio Carbone addolora e sconcerta. Persona garbata come poche, è stato dirigente riflessivo e attento alle dinamiche sociali della comunità in cui ha scelto di impegnarsi con l'esclusivo intento di contribuire a migliorare la condizione di chi lavora, studia, opera. Appena qualche giorno fa abbiamo avuto l'opportunità di confrontarci sulle politiche da pensare e attuare per consentire alla nostra terra di esprimere appieno tutte le sue potenzialità. E per rivitalizzare il sentimento di solidarietà, incrinato dalla paura e dall'insicurezza, nei confronti di chi vive ai margini della nostra comunità. A nome dell'intera comunità del Partito Democratico esprimo il più sentito cordoglio a Caterina ed ai figli per l'incommensurabile perdita, e abbraccio affettuosamente l'intera comunità delle Acli che oggi piange un fratello.

Raffaele Piemontese, assessore regionale al Bilancio

Allo sgomento per una notizia così inimmaginabile si aggiunge, oggi, la consapevolezza che è stata strappato a tutti noi un esempio di straordinaria dedizione sociale e civile. Esprimo la più affettuosa vicinanza alla famiglia e alle Acli della provincia di Foggia per la prematura scomparsa di Fabio Carbone.

La Cgil di Capitanata

Sgomento, dolore e rabbia e assieme l'onore di aver potuto condividere un impegno sincero e costante per lo sviluppo sociale ed economico di un terra cui mancherà tantissimo un dirigente capace e una persona per bene qual'era Fabio Carbone. La nostra vicinanza e il profondo cordoglio vanno alla moglie, ai figli di Fabio e a tutti gli amici delle Acli. Competenza, pacatezza, serietà erano alcuni dei tratti dell'uomo e del dirigente. Un rappresentante del grande e ricco mondo del terzo settore di Capitanata, in cui Fabio era in grado di portare il messaggio cattolico coniugato con l'impegno per il sociale. Mancherà a noi l'amico di tante iniziative comuni, mancherà la sua visione che siamo certi proseguirà nel solco della tradizione di una grande associazione quale è l'Acli. Il miglior modo per ricordare Fabio Carbone è l'impegno quotidiano di ognuno di noi per far crescere la nostra provincia, a partire dagli ultimi, da chi ha meno, dagli emarginati, dai più poveri. Quella parte di società cui ha sempre guardato l'azione di Fabio Carbone.

Giannicola De Leonardis, consigliere regionale

L’improvvisa scomparsa di Fabio Carbone rappresenta una dolorosissima perdita non solo per i suoi familiari, parenti e amici (cui vanno le mie sentite condoglianze), ma per la comunità tutta di Capitanata. Per le Acli e per il mondo dell’associazionismo foggiano, che aveva in Fabio un protagonista attento e sensibile e un interlocutore sempre informato e aperto al confronto costruttivo. Per quanti lo vedevano come un prezioso riferimento, disponibile e laborioso, infaticabile e partecipe. Una persona speciale nella sua semplicità, impossibile da dimenticare, destinata a lasciare un vuoto profondo, e un ricordo incancellabile, anche se oggi appannato da tristezza e pianto.

Tiziano Errichiello, presidente Us Acli provinciale

È un momento di grande dolore quello che stiamo vivendo oggi, per la perdita del nostro amico fraterno Fabio Carbone. Le Us Acli provinciali, che rappresento, si stringono nel dolore intorno alla famiglia e agli amici di Fabio, che resterà per noi tutti un punto di riferimento, un esempio di lealtà e di onestà intellettuale, un instancabile lavoratore, un attivista e grande motivatore all’interno dell’intera comunità delle Acli. Il suo ricordo, la sua forza, il suo lavoro e il contributo che ha lasciato alla Capitanata è prezioso e costituisce una eredità immensa che custodiremo con cura e che ci aiuterà a portare avanti con devozione il lavoro delle Us Acli in tutto il territorio provinciale. Perché sono certo che lui avrebbe voluto questo, vedere le Acli ancora vive, cosi come vivo è e sarà sempre il suo ricordo.

Leonardo Lombardi, presidente provinciale Centro Turistico Acli Foggia

Nel suo ultimo messaggio del 17 febbraio scorso sul cellulare Fabio mi disse: "…ciao Nardino, buongiorno, sono giorni che ti cerco, problemi?....." Si, era fatto così, si preoccupava di tutti e se non vedeva o sentiva gli amici/collaboratori da qualche tempo, era lui a cercarli per informarsi su come stavano e di cosa ci fosse bisogno … ascoltava tutti e cercava la soluzione per ogni cosa, con serenità e pacatezza! Era appassionato ai viaggi e fu il primo a curare il Centro Turstico Acli di Foggia per dare ad ognuno, specialmente a chi non aveva possibilità economiche, di fare una vacanza o un viaggio. Quando fu nominato Presidente Provinciale delle Acli, diede a me l'incarico di svolgere questa che era e resta una vera missione! Continueremo a seguire il suo esempio ed a stare sempre vicino a chi ha più di bisogno. Un abbraccio di cordoglio alla famiglia con affetto da tutti i Circoli CTA della Provincia e dal Circolo Achille Grandi di Bovino.


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