Cronaca

Foggia piange il poliziotto morto per Coronavirus: "Grazie per quello che ci hai donato e insegnato"

Da anni il poliziotto faceva parte del servizio di scorta del presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte: "Spesso è stato a Foggia e in Capitanata per motivi di lavoro".

In una foto d'archivio del del 2 giugno 2018 il sostituto commissario della Polizia di Stato Giorgio Guastamacchia (s), che faceva parte della scorta del premier Giuseppe Conte, morto oggi a Roma per Coronavirus. ANSA/CLAUDIO PERI

Anche gli uomini e le donne della questura e della polizia di stato di Foggia piangono commossi la scomparsa di Giorgio Guastamacchia, il sostituto commissario deceduto a Roma all'età di 51 anni, e si uniscono al dolore della vedova e dei suoi due figli.

Da anni il poliziotto faceva parte del servizio di scorta del presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte: "Spesso è stato a Foggia e in Capitanata per motivi di lavoro". I colleghi lo ricordano per la sua grande amabilità, la dedizione al lavoro, la straordinaria umanità e professionalità.

"Con una preghiera lo ringraziamo per tutto quello che ci ha donato e insegnato"


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