Strage Capaci: presidio di Cgil Cisl Uil davanti la Prefettura di Foggia
Il 23 maggio ricorre il ventesimo anniversario della morte di Giovanni Falcone, di sua moglie e degli uomini della scorta. “Legalità precondizioni indispensabile per lo sviluppo del Sud”
Redazione
Per Cgil Cisl Uil di Capitanata soprattutto al Sud “la lotta contro le mafie, la corruzione, sono più che mai necessarie perché elemento fondamentale, precondizione indispensabile per ogni possibilità di sviluppo economico e sociale dei nostri territori. In una provincia dove è forte la presenza di una criminalità feroce e organizzata che inquina il vivere civile e mette a rischio la sicurezza delle nostre popolazioni, che strangola le imprese con livelli di usura e racket delle estorsioni allarmanti”.
In piazza, allora, ancora una volta “come argine a derive violente di qualunque natura che mietono vittime innocenti come la povera studentessa di Mesagne e le sue amiche colpite da un vile e inumano attentato. Per ribadire il sostegno alle istituzioni che sono in prima linea nella lotta alla mafie, per proseguire sulla strada della confisca e della ridestinazione sociale dei loro beni. Per liberare il futuro dei giovani della nostra provincia dalla insopportabile tara dell’illegalità che pregiudica destini e libere scelte affossa meriti e capacità, condiziona il mondo del lavoro lucrando sulla sicurezza e i diritti. Forti dell’esempio di rettitudine, onestà e rigore che ci viene dall’esperienza di eroi civili come Falcone e Borsellino”.
Anche le Acli provinciali di Foggia aderiranno al sit in promosso dai sindacati.