Economia

Appalto pulizie dell’Aeronautica, Fisascat: “27 lavoratori a rischio”

“Le esigue retribuzioni dei dipendenti della ditta “La Mondial” sono ancor più ridotte dal 1 gennaio 2012, allorquando ai lavoratori è stato sottratto il rimborso di circa 50 euro mensili”

L’appalto delle pulizie per gli ambienti del 32° Stormo dell’Aeronautica Militare di Foggia preoccupa la Fisascat Cisl per i risvolti che ne conseguiranno sugli addetti. “Il futuro lavorativo di 27 persone è a rischio – afferma il segretario generale, Leonardo Piacquaddioa causa dei possibili ulteriori tagli alla commessa. Negli ultimi anni, il nostro sindacato – ricorda il sindacalista - ha già contestato i considerevoli tagli attuati, a partire dalla riduzione di 3 ore del parametro delle 18 ore di lavoro settimanali.

Inoltre, le esigue retribuzioni dei dipendenti della ditta ‘La Mondial’, cui è stato affidato l’appalto dal Comando Aeronautica, sono ancor più ridotte dal 1 gennaio 2012, allorquando ai lavoratori è stato sottratto il rimborso di circa 50 euro mensili, previsto per il movimento con automezzi propri all’interno del campo militare, che ha una estensione di molti ettari e un perimetro di 15 chilometri”.

Pertanto, la Fisascat chiede che “nell’imminente gara d’appalto, l’Ente militare non attui ulteriori tagli alla commessa che – è questa la forte preoccupazione del sindacato - aggraveranno ulteriormente la già difficile condizione economica dei lavoratori”.

Per questo, il sindacato auspica che “nel capitolato d’appalto vi siano indicazioni e parametri contrattuali congrui, per poter garantire l’efficienza dei servizi e preservare i livelli occupazionali,  retributivi e di sicurezza dei dipendenti.

A tal fine, sul cantiere in questione – conclude il segretario Piacquaddio - sono state attivate ulteriori misure a salvaguardia degli standard minimi di sicurezza, con la nomina del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), figura sindacale mai esistita sinora”.


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