CGIL, CISL e UIL hanno indetto uno sciopero unitario di 3 ore per la giornata di lunedì 12 dicembre contro la manovra del Governo. A Foggia presidio davanti alla Prefettura dalle ore 11 alle 13.

CGIL, CISL e UIL si dichiarano preoccupati per le conseguenze che la manovra economica determina su lavoratori dipendenti e pensionati e sulle prospettive di sviluppo del Paese. Per i sindacati confederali la manovra non è equa, colpisce soprattutto i redditi più bassi, contrae ancor più i consumi, accentua la recessione e crea nuova disoccupazione. CGIL CISL UIL chiedono al Governo di far pagare chi non hai mai pagato e auspicano misure correttive nel segno dell’equità anche in sede di dibattito parlamentare.

In particolare che non venga toccata l’indicizzazione al costo della vita per le pensioni medio basse; che l’età per andare in pensione rimanga a 40 anni senza penalizzazioni; che vi siano tutele per i lavoratori in mobilità perché espulsi anticipatamente dal ciclo produttivo; che siano tutelati i lavoratori impegnati in attività usuranti; che l’imposta sulla casa sia progressiva e che una quota del gettito vada ai Comuni, che altrimenti dovranno far ricorso a nuove tasse o a tagliare ulteriormente i servizi; che si attui la riforma degli ammortizzatori sociali; che venga prevista un’imposta sulle grandi ricchezze e venga applicata una tassazione vera sui capitali scudati.

Nella giornata di lunedì una delegazione di dirigenti e lavoratori di CISL CISL UIL di Capitanata consegneranno nelle mani del Prefetto di Foggia le proposte di emendamento alla manovra avanzate dai sindacati confederali.

Infine, è stato indetto per il 19 dicembre lo sciopero unitario di otto ore dei lavoratori del pubblico impiego di CGIL CISL UIL.