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La leggenda di Pizzomunno, ‘ogni cento anni’ a Vieste

Pizzomunno a Vieste, foto di Rosaria Stef

È una storia lunga e dolorosa e potrebbe sembrare anche una favola se qualche vecchio pescatore non assicurasse che è vera. È un’antica storia d’amore legata alla montagna del sole. È Ogni Cento Anni, la narrazione della leggenda del Pizzomunno - liberamente ispirata all’omonimo scritto di Giuseppe D’Addetta, ideata da Ester Fracasso e Angelo Cavallo con il fine di recuperare la vera identità del territorio - che sarà proiettata lunedì 29 agosto alle ore 21 sulla falesia accanto allo scoglio del Pizzomunno (lungomare Enrico Mattei) a Vieste.

La videoproiezione, nata dalla mente di Ester Fracasso e fortemente voluta dagli assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Vieste in collaborazione con Di terra di mare, Area creativizzata e Sinkronia, racconterà un luogo e le storie antiche ad esso intrecciate attraverso la suggestione delle immagini, delle parole e della musica. Per la prima volta in assoluto la leggenda del Pizzomunno prenderà forma per essere proiettata nel meraviglioso scenario naturale in cui i due amanti trascorsero la loro ultima notte d’amore e dove, come narra la tradizione, ogni cento anni rivivono quell’incontro.

Questo evento è un tassello, forse il più scenografico, di una serie di appuntamenti dedicati al simbolo della nostra città: il faraglione di Pizzomunno”, dichiara Rossella Falcone, vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Vieste, che aggiunge: “narrandone la leggenda ci vogliamo presentare ai nostri ospiti come una meta turistica attenta alla propria storia, al proprio passato, anche immaginifico. Fare del bianco delle nostre scogliere lo sfondo per proiettare immagini è il momento di massima esaltazione delle bellezze naturali del Gargano: è un’ambientazione da vivere e godere interamente immersi nel fascino di una leggenda che lega indissolubilmente il mare alla nostra città”.

“Il rinascimento culturale è l'obiettivo principe della nostra amministrazione e, affinché esso possa realizzarsi, è necessario partire dalla riscoperta delle radici e delle tradizioni culturali del nostro paese. Attraverso questa manifestazione vogliamo gridare al mondo l'amore per la nostra terra e la voglia di riscatto del territorio garganico che merita il meglio in termini di rispetto, di attenzione e di promozione. La Puglia è Vieste, la Puglia è il Gargano, ed è l'insieme di tutti coloro che, come noi, credono che la cultura sia il motore per cambiare il mondo”, afferma Graziamaria Starace, assessore alla Cultura del Comune di Vieste.

La regia e la selezione musicale è di Ester Fracasso, il video mapping è realizzato da Sinkronia di Enzo Palma, il montaggio audio è a cura di Mastering.it audio labs di Marco Maffei, la voce narrante è di Giuseppe Rascio, i disegni sono di Francesca Carella. Per la realizzazione della videoproiezione sono state utilizzate alcune diapositive di Denisio Esposito, l’autore di fumetti che collabora con la Sergio Bonelli Editore.


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