Eventi

Saverio Raimondo a Foggia: il comico satirico presenta il suo romanzo alla Mondadori

Arriva a Foggia Saverio Raimondo. Il noto comico a partire dalle ore 18.00 sarà ospite della libreria Mondadori di via Oberdan domenica 8 dicembre per incontrare i suoi fan e presentare la sua ultima fatica letteraria, il romanzo ‘Io esisto. Babbo Natale vuota il sacco’ (DeA Planet). A dialogare con Saverio Raimondo ci sarà la giornalista Germana Zappatore.

Ma chi è Saverio Raimondo?

Ha iniziato come autore per Serena Dandini all’età di 18 anni (‘Bra - Braccia rubate all'agricoltura’ in onda su Rai 3). Arriva davanti alle telecamere (quelle di un canale satellitare) nel 2007 e due anni dopo il grande pubblico ha modo di conoscerlo grazie ad una serie di ospitate all'interno di ‘Tetris’ su LA7 e poi con il programma comico di Rai 2 ‘Stiamo tutti bene’ condotto da Belén Rodríguez. Seguono diversi e famosi programmi (‘Un due tre stella’ di Sabina Guzzanti e ‘Glob’ condotto da Enrico Bertolino) e diventa l’inviato satirico de ‘La Gabbia’ (La7).

Nel 2014 entra nella famiglia di Comedy Central Italia (canale 124 di Sky) nel cast prima di ‘Stand up Comedy’ e poi di ‘CCN - Comedy Central News’. Nel 2015 conduce il “Dopo Festival di Sanremo’ in diretta streaming sul sito della Rai. Poi arrivano ‘Sbandati’ con Gigi e Ross su Rai 2, ‘Razzi Vostri’ (Canale Nove) al fianco dell’ex senatore Antonio Razzi, ‘Le Parole della Settimana’ di Massimo Gramellini su Rai 3, ‘Porta a porta’ dove viene ospitato settimanalmente, mentre in radio tiene una rubrica satirica nel programma ‘Caterpillar’ di Rai Radio 2. È molto conosciuto anche dal popolo di Netflix per il suo spettacolo ‘Il satiro parlante’. Riccardo Staglianò su la Repubblica lo ha definito “il più bravo comico in circolazione”, per Aldo Grasso sul Corriere della Sera, invece, è il “miglior satiro attualmente in Italia”.

Saverio Rimondo è anche autore di libri: nel 2018 pubblica il suo primo libro umoristico ‘State Calmi - Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare l’ansia’ edito da Feltrinelli, mentre dallo scorso 5 novembre è in libreria il suo nuovo lavoro ‘Io esisto. Babbo Natale vuota il sacco’.

Questa è la storia del libro che presenterà a Foggia.

Dopo quasi due secoli, finalmente Babbo Natale (sì, proprio lui!) risponde a tutte le lettere ricevute. Ha trovato il tempo perché quest’anno, per la prima volta, Babbo Natale ha deciso di non portare regali: la secolarizzazione avanza e sempre meno bambini credono in lui (complice anche l’e-commerce); nel teso scenario globale, le sue ripetute violazioni dello spazio aereo non saranno più tollerate da organi militari e sovranazionali; gli animalisti non intendono più soprassedere al suo sfruttamento delle renne; e l’ombra del MeToo si allunga anche su di lui e sul suo proverbiale far sedere i bambini sulle sue ginocchia, comportamento ritenuto ormai inappropriato. Ma soprattutto, Babbo Natale quest’anno non porterà doni perché a meritarseli sono solo i bambini buoni; ma ormai i bambini sono tutti cattivi! Rispondendo a bambini comuni e ad altri famosi (come Greta Thunberg e il principino George), a bambini di oggi e ad altri che non lo sono più da un pezzo (come il Santo Padre e Donald Trump), di lettera in lettera Babbo Natale si racconta ma soprattutto ci racconta chi siamo e cosa siamo diventati: ipocriti, contraddittori, fanatici, ma soprattutto ridicoli. Fino all’ultima, fulminante rivelazione. Un epistolario comico, invettivo e spudorato, da parte di un osservatore privilegiato dell’umanità che non ha più nulla da perdere nel rompere il suo silenzio e dirci in faccia la verità.


Si parla di