Che l'agro di Foggia fosse una zona palustre, è noto a tutti. È anche noto però, che di bonifiche ne sono succedute ma, a quanto pare, c'è desiderio di ritorno al passato. Ormai da mesi, questo angolo di Foggia, incrocio Via Manfredonia con Via Montiuber (di fronte Via delle Casermette), versa nelle condizioni di degrado che emerge dalle foto.

Più volte, i cittadini residenti nell'area, hanno segnalato la perdita della condotta dell'acquedotto all'ufficio preposto ma, ad oggi, nessun intervento è stato rilevato. Indovinate su chi grava il costo di questo sperpero? La situazione sarebbe ancor più grave se, nei pressi dello sversamento, non vi fosse un tombino delle acque reflue. A quest'ora avremmo potuto navigare con mezzi natanti.

Inutile menzionare le conseguenze di tale scempio ma, giusto per dovere di cronaca, vi è stato nella zona un aumento esponenziale di zanzare e di insetti di ogni tipo e, i residenti, attendono la nascita di rane e bisce. Auspichiamo un pronto intervento per la tutela della salute pubblica da parte dell'Acquedotto Pugliese (e/o della ditta appaltatrice) che, ad oggi, risulta inadempiente.