Segnalazioni

Ticket sanitari: in Puglia colpiti ancora malati, anziani e disabili

Come se non bastassero i tartassamenti che abbiamo dallo Stato con le tante tasse e scadenze fiscali che ha fatto rinunziare a molti italiani di potersi curare adeguatamente ora si mette anche la sanità della Regione Puglia che invece di favorire malati, bisognosi e disabili di cure e gli altri ceti ora li tartassa con un prelievo sulla salute con una nuova richiesta di prelevamento di denaro sottoforma di un Ticket sanitario (una barzelletta che non ci fa ridere ma piangere). Come sempre ormai a pagare gli sperperi della Regione sono sempre i malati, i pensionati, gli invalidi civili che percepiscono 279 euro al mese e i ceti più deboli bisognosi di cure.

Mi sono recato in farmacia per una prenotazione e con grande sorpresa mi sono sentito dire "dottore per la prenotazione vi è un costo di 2 euro e tale importo lo paga anche per una eventuale disdetta". Ho chiesto spiegazione è mi è stato dato fotocopia su cui era scritto "SERVIZIO DI PRENOTAZIONE CUP AVVISO AI CITTADINI - LA REGIONE PUGLIA, CON DELIBERA DI GIUNTA N. 1529 DEL 24/07/2014. PUBBLICATA SUL BOLLETTINO UFFICIALE N. 115 DEL 26/08/2014, HA DISPOSTO CHE, A DECORRERE DALLA STESSA DATA, PER IL SERVIZIO CUP EFFETTUATO DALLE FARMACIE PUBBLICHE E PRIVATE IL CITTADINO DOVRA' CORRISPONDERE UNA QUOTA DI 2 EURO PER CIASCUNA PRENOTATIONE O DISDETTA. 

Dulcis in fundis andare in farmacia a prendere dei farmaci urgentemente dalle 22 alle 8,30 per ogni chiamata si paga un ticket di euro 3,80. Provvedimento regalatoci dall'ex asses-sore Elena Gentile prima di "staccarsi" dalla poltrona regionale e che il neo assessore Pentassuglia ha messo in opera.

Ora pazienti anziani e disabili che prima avevano la comodità, per i loro problemi di salute, di prenotare alla farmacia più vicina alle loro abitazioni ora non lo possono più fare se non pagano il ticket altrimenti dovranno recarsi ai relativi centri di prenotazione CUP sopportando tutti i disagi e se non hanno un auto personale o una persona con auto che l'accompagna deve prendere i mezzi pubblici e come in una città di Bari che i mezzi pubblici non rispettano gli orari la cosa si complica.

Per questa delibera dico solo "Vendola & C. vergognatevi di "punire" ancora una volta gli utenti della sanità, ormai più che stanchi dei maltrattamenti materiali e morali della malasanità e che subiscono, con queste imposizioni che prevedono continui esborsi di moneta in un momento particolarmente critico per l'economia specialmente individuale.

Qualcuno ha alzato la voce per proporre l'esenzione per anzianidisabili e ceti deboli? per evitare le lunghe ed estenuanti code (di ore talvolta) agli sportelli dei CUP. Gli altri provvedimenti annunciati in questi anni, ma ancora in fase di studio (liste d'attese, ecc.) sono solo "promesse da marinaio". Invito tutti i cittadini della Regione Puglia di ricordarsi quanto si voterà alle prossime elezioni regionali di punire con il proprio voto (arma bellissima nelle mani dei cittadini se ben usata) la casta che ci ha governato per 5 anni sia di sinistra che di destra che ha fatto sperperare tanto denaro pubblico alla sanità.


Si parla di