Sono Christian Labianca, rappresentante locale dell'associazione venatoria 'Caccia Pesca Ambiente'.

Leggevo un vostro articolo dell'altro giorno,nel quale un cacciatore si lamentava perché il comune aveva abbandonato i cacciatori.Tutto questo è inesatto,collaboro volontariamente con l'ufficio caccia da alcuni anni e posso assicurarvi che da quando la gestione e la distribuzione dei tesseri venatori è affidata al suddetto ufficio nella sede degli uffici comunali in via Gramsci, quei momenti di fine agosto ,quando venivano consegnati i tesserini venatori, di totale delirio, si sono trasformati in coordinati e fluidi momenti di collaborazione e grande disponibilità da parte dei dipendenti comunali in particolare di Pino Mansella e il sottoscritto, così come avviene con gli altri rappresentanti di altre associazioni venatorie.

Anche in questo periodo di pandemia, rispettando le misure imposte per limitare il contagio e a seguito di decreti che hanno posticipato la consegna del tesserino venatorio della scorsa annata al 29 maggio, i dipendenti si sono prodigati per dare la possibilità a noi cacciatori di imbucare il tesserino.

Tutto questo merita un plauso da parte di noi cacciatori ed è per questo che vi chiedo di evidenziare la collaborazione e la disponibilità dei dipendenti con la mia associazione CPA per migliorare anno per anno l'esecuzione di questo lavoro, che vede acquisire più di 800 domande con i rispettivi allegati e sviluppare la documentazione necessaria per poter andare a caccia,in meno di due settimane lavorative,.In conclusione vorrei che questi dipendenti venissero elogiati per l'ottimo lavoro che svolgono.