La Ternana giustizia il Foggia. Ai rossoneri non bastano i gol di Sau e Insigne
Doppio Nolè e Cejas ridimensionano le aspettative dei rossoneri. Sul 3 a 2 il direttore di gara annulla il pari di Rigione. Al minuto 86 Kone fallisce incredibilmente il pari. Nei minuti di recupero Sau colpisce il palo esterno
Adesso è ufficiale: la malattia del Foggia si chiama discontinuità. Vittoria in casa e successiva sconfitta fuori le mura amiche. Un classico della squadra del capoluogo dauno.
La Ternana lo sa e ne approfitta. Gli umbri mettono in cassaforte tre punti d’oro per la conquista della salvezza, nonostante i rossoneri siano riusciti per due ben due volte a rimontare il doppio svantaggio firmato da Nolè prima e da Cejas sul finire del primo tempo.
I gemelli del gol Sau-Insigne ci avevano messo una pezza al 32esimo e al 52esimo, ma i loro gol purtroppo non sono bastati per portar via un punto che sarebbe stato importantissimo per continuare ad insediare Taranto e Atletico Roma e credere in quel sogno chiamato play off!
La doccia fredda è arrivata esattamente un minuto dopo il pareggio su rigore di Insigne, grazie al solito Nolè, abile a raccogliere e depositare in rete una respinta corta di Ivanov. Al minuto 81 Rigione fa tre a tre, ma l’arbitro annulla per posizione irregolare del difensore, tra le vibranti proteste dei giocatori in campo e della panchina rossonera. Nonostante il presunto torto arbitrale subito, i satanelli non demordono e a quattro minuti dal termine Kone fallisce incredibilmente il gol del possibile pareggio. In pieno recupero il palo esterno impedisce a Sau di gioire nuovamente e al Foggia di portarsi a quota 45 in classifica.
Ai rossoneri non resta che rincuorarsi per gli stop interni del Taranto, bloccato sul pari dal Lanciano, e dell’Atletico Roma, incredibilmente sconfitto dal Gela. Domenica prossima c’è la Nocerina con un piede in B. Ai ragazzi di Zeman serve un’impresa.